INABITAZIONE s.f.

0.1 inabitatione, inabitazione, innabitazione.

0.2 Da inabitare.

0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Luogo in cui si dimora; abitazione. 1.1 [Relig.] Presenza dello Spirito Santo nell'anima del battezzato.

0.8 Giulio Vaccaro 24.01.2012.

1 Che č privo di abitanti; disabitato.

[1] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 20, pag. 329.18: Toca V. qui alcune cosse le quale furon cagione de inabitatione de Mantoa.

1.1 [Relig.] Presenza dello Spirito Santo nell'anima del battezzato.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 46, vol. 2, pag. 88.12: in cinque modi č detto, che Dio sia nelle cose, cioč per natura, per grazia, per gloria, per unione, e per determinazione di luogo. [[...]] Per grazia anco in tre modi, cioč per inabitazione, come nelli Santi: per efficacia, come nelli Sacramenti: per misterio, come diciamo, che fu nella colomba, la quale vide Giovanni Batista sopra Cristo.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 22, par. 15, pag. 379.17: ssino alla fine del secolo non sono punto a dineghare nel mondo, che di divina mansione e innabitazione son dengni...