0.1 inaccessibile, inaccessibili, inacesibile.
0.2 Da accessibile.
0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>; Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).
In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.8 Giulio Vaccaro 24.01.2012.
1 Che è difficilmente raggiungibile.
[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 23, 85-96, pag. 561.13: [[Sardigna]] àe monti inaccessibili se non d'alcuno lato con grande fatica; ne' quali monti à molto popolo, molto feri et inculti, viventi a modo di barbari...
[2] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 1, pag. 113.25: Ché da la cella de Romam a la spelunca de Beneito non era via, perçò che una gram riva inacesibile li partia...
2 Che non può essere compreso con l'intelletto.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 7, pag. 115.19: per la quale inaccessibile sapienzia in questi celistiali circuli fue la luce igualmente distribuita, cioè per diritta aguaglianza, secondo che a ciascuno si conviene...
[2] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 17, pag. 143.18: E quando l' anima ha Dio in se, il quale è luce inaccessibile; e pace, che eccede ogni intendimento; è necessario eziandio, che abbia l' amore ordinato...
[3] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 214.18: Dio vivo, e vero, onnipotente, e immortale, invisibile, e ismisurato, incirconscrittibile, e interminabile, eterno, ed inaccessibile, incomprensibile, e imperscrutabile, immutabile...
[4] Gl Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 4, pag. 86, col. 1.20: così la Divina scrittura è il lume inaccessibile, cioè al quale non si può andare, nella quale tenebra e oscurità si dice che abita Iddio, il quale è invisibile per la eccellente chiarità.