INACERBIRE v.

0.1 inacerbire, inacerbirono, inacerbisce, inacerbita, inacerbito, inacervisce, innacerbisce, innacerbiti.

0.2 Da acerbo.

0.3 F Trattati di Albertano volg., c. 1300 (fior.): 2; Zucchero, Fisonomia, 1310 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: F Trattati di Albertano volg., c. 1300 (fior.); Zucchero, Fisonomia, 1310 (fior.).

0.7 1 Essere preso dalla rabbia, dalla collera. 2 [Detto della voce:] divenire aspro, roco.

0.8 Giulio Vaccaro 24.01.2012.

1 Essere preso dalla rabbia, dalla collera.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1, cap. 12, pag. 141.17: Onde alcuni, che gli udirono, rapportorono a' popolani; i quali cominciorono a inacerbire...

2 [Detto della voce:] divenire aspro, roco.

[1] F Trattati di Albertano volg., c. 1300 (fior.), De amore: la lussuria distrugge il corpo, le ricchezze conduce à niente, l'anima uccide, la forza toglie, lo viso accieca, la voce inacerbisce. || Albertano (Giunti 1610), p. 36.

[2] Zucchero, Fisonomia, 1310 (fior.), pag. 7.12: niuna cosa è così mortifera nell'umana natura, come la luxuria; perciò ch'ella distrugge il corpo, le ricchejzze conduce al niente, l'anima uccide, il viso acceca e la boce inacerbisce.

[3] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 36, pag. 255.20: Lussuria, secondo il filosofo, distrugge il corpo, le ricchezze annulla, l'anima uccide, la forza toglie, il viso accieca e la boce innacerbisce.