0.1 inalba; f: inalbare.
0.2 Da alba.
0.3 Petrarca, Canzoniere, a. 1374: 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N L'es. giordaniano, cit. a partire da Crusca (4) e passato poi a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.
0.8 Giulio Vaccaro 24.01.2012.
1 Far diventare chiaro, luminoso.
[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 223.12, pag. 285: Vien poi l'aurora, et l'aura fosca inalba, / me no...
1.1 Diventare chiaro, luminoso.
[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Come sul vicino tramontar della notte l'aria comincia ad inalbare. || Crusca (3) s.v. inalbare.