MALA s.f.

0.1 mala.

0.2 Fr. malle (Cella, Gallicismi, s.v. malla).

0.3 Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.); Libro Gallerani di Londra, 1305-1308 (sen.).

0.5 Locuz. e fras. sciogliere la mala 1.1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Cassone dotato di coperchio utilizzato per trasportare o riporre effetti personali, baule. 1.1 Borsa (adoperata per conservare o portare con sé del denaro). Sciogliere la mala: spendere denaro.

0.8 Elisa Guadagnini 25.01.2012.

1 Cassone dotato di coperchio utilizzato per trasportare o riporre effetti personali, baule.

[1] Libro Gallerani di Londra, 1305-1308 (sen.), pag. 88.25: Sono per uno basto, una grande mala, per una fargana, uno forçiere longo, uno paio di barilioni vecchi...

- Fig. [Con rif. alla capienza:] ventre.

[2] Torini, Rime, 1342/98 (fior.), [a. 1343] 21.95, pag. 384: Più uomini che 'l ferro il cibo stigne, / la cui dolcezza che ritorna felle, / soperchio empiendo la bramosa mala, / molti mal crea, e 'n peggio ancor li sospigne, / ché sé propio e colui, da cui s' atigne / il ben che posediamo, ignorar face.

1.1 Borsa (adoperata per conservare o portare con sé del denaro). Sciogliere la mala: spendere denaro. || Con un traslato non att. in fr., ma replicato nel Fiore: v. maletta.

[1] Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.), 314, pag. 503: Se ma' meco t'acorde, / Oro e argento aporta; / I' t'aprirò la porta, / Sanza che ttu facci'oste. / E sì avrai ad oste / Folle-Larghez[z]a mala, / Che scioglierà la mala / E farà gran dispensa / In sale ed in dispensa / E 'n guardarobe e 'n cella.

[u.r. 21.11.2019]