0.1 magnelle, manganegli, manganella, manganelle, manganelli, manganello, manganellus, manganiello, manghanelle.
0.2 Da mangano, fr. ant. mangonel oppure lat. mediev. manganellus?
0.3 Cielo d'Alcamo, Contrasto, 1231/50 (sic.>tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.); Cronica fior., XIII ex.
In testi sett.: Tristano Cors., XIV ex. (ven.).
In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Gloss. lat.-eugub., XIV sm.
In testi sic.: Senisio, Declarus, 1348 (sic.).
0.5 Anche s.f. (manganella).
Nota plur. del tipo manganella (cfr. 1 [2]); plur. del tipo manganelle (cfr. 1 [6]). Per il tipo (la) manganella, con trapasso dal plur. neutro al femm. sing. con valore collettivo, cfr. Rohlfs § 384.
0.6 A Doc. moden., 1353: Berte' de Manganelli; Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.): Manganellu.
T Doc. pist., 1353 (2): borgo di Manganello.
0.7 1 [Armi] Macchina da guerra atta al lancio di pietre o frecce; lo stesso che mangano. 1.1 [Con rif. al principio della leva:] strumento costituito da una leva lignea fissata ad un fulcro, utilizzato per attingere l'acqua da un pozzo.
0.8 Elisa Guadagnini 25.01.2012.
1 [Armi] Macchina da guerra atta al lancio di proiettili; lo stesso che mangano.
[1] Cielo d'Alcamo, Contrasto, 1231/50 (sic.>tosc.), 76, pag. 181: En paura non met[t]ermi di nullo manganiello: / istòmi 'n esta grorïa d'esto forte castiello...
[2] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.95, pag. 895: Molto so di guormenella, / tragittar, pallare coltella; / de cappe faccio ben mantella, / trabocchi e bride e manganella...
[3] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 14, pag. 116.21: Mazzafrusto è quello che ha asta lunga quattro braccia, e legatovi una fonda gittan la pietra a due mani a modo di manganella...
[4] Cronica fior., XIII ex., pag. 120.6: Rle fortezze di torri e di palagi tutto giorno conbatteano di manganelli e di trabocchi, dove molta gente peria.
[5] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 13, pag. 124.27: Molti ne morivano di ribalzo di quadrella e di pietre; li manganelli gittavano spesso.
[6] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 537.9: De questa selva Cesare fece tagliare molti legni, de' quali fece trabochi e manganelle, più altri edifitij ne fece assai per gire per mare a combattere la terra.
[7] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 12, pag. 430.6: Giamai sassi pinti da manganella non fremiscono così...
[8] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 425, pag. 98: Et, depò questo, foro facte le manganelle / Che getta nello ticto la preta granne et bella...
[9] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 30.12, pag. 74: E ferma come torre a manganella. / Costei non teme percosse di vento...
[10] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 170.3: Quella rocca non fu auta. Volennola Romani prennere per arte de guerra, fecero trabocchi e manganelle. Moito spessiavano loro prete.
[11] Tristano Cors., XIV ex. (ven.), pag. 94.27: Palamides [[...]] va ferir Ercloas sì roidamente in lo schudo, che lli fo a vixo che ciò fosse una piera d'un manganello, e perciò vola alla terra molto crudelmente.
1.1 [Con rif. al principio della leva:] strumento costituito da una leva lignea fissata ad un fulcro, utilizzato per attingere l'acqua da un pozzo.
[1] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 302v, pag. 45.29: Tollinum ni... lignum quo auritur aqua de puteis, quod dicitur ciconia vel manganellus.
[1] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 108.7: Hec librilla, le id est la manganella.
1.1.2 Sedile ligneo ribaltabile (posto nel coro della chiesa).
[1] Doc. sen., 1371-73, pag. 37.13: It. vogliono essere [[...]] i ballatoi, e i peducci e un regolo dinanzi a manganella, ogni cosa di noce...