0.1 sgradati; f: sgradare.
0.2 Da gradare 1.
0.3 Ant. da Tempo, Rime (ed. Grion), 1332 (tosc.-padov.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 15.02.2012.
1 Scendere ad un livello più basso.
[1] Ant. da Tempo, Rime (ed. Grion), 1332 (tosc.-padov.), 17.4, pag. 100: Molti coltivan persona possente. / Donando acquista l'uomo sempre amici. / Gradando spesso si trovan felici; / Tolti e sgradati cadonno perdente.
2 Distinguere e considerare per gradi successivi.
[1] F Fiore di virtù (ed. 1740), 1305/1323 (tosc.), cap. 38: Ragionamento in generalità della virtù di moderanza. Per più piena dottrina è da sgradare in ispezialità per ordine il modo, e la forma, che è da osservare in tutte le cose che l'uomo viene a fare. || Fiore di virtù (1740), p. 166.