PETRONE s.m.

1 Grosso blocco di pietra (grezzo o lavorato), impiegato in partic. come supporto per iscrizioni; lo stesso che lapide.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1294, pag. 221: Poi nell'altra magione / vidi in un gran pedrone / scritto per sottigliezza: / «Qui dimora Fortezza, / cui talor per usaggio / Valenza-di-coraggio / la chiama alcuna gente».

[2] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 1805, pag. 63, col. 1: Lo sancto angelo g'aparí / Lí o' era le tre Marie; / E tute tre suso un predon / Stasevano in grande pensaxon, / E fen semblança de tremore / Quando ele videno lo splendore.

[3] Itinerario luoghi santi, XIII u.q. (fior.>lucch.), pag. 163.31: Dentro a quella ecclesia si è lo predone di messer sancto Iacopo.

[4] Cronica fior., XIII ex., pag. 83.25: Nel decto tempo ad Roma fu trovato in una sepultura socterra uno corpo d'uno giogante morto e non punto calterito, con una scritta a capo in uno petrone di marmo, che diceva: 'Questo giogante avea nome Pallanteo Brunocto, lo figliuolo d'Ulandro'.

[5] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 3, pag. 8.9: Ma ppartendosi Merlino e Governale con due noditricie, e andaronosine adiritto al diserto, e cavalcando sì pervenerono ala fontana del petrone; nel quale petrone avea lettere intagliate.

[6] Doc. moden., 1347, par. 37, pag. 157.30: Anchora: lu lavorero de una altra casa çoè cope predone legname e fero.

[7] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 13, pag. 45.30: e davanti la fontana sì era lo primo petrone che Merlino dificato avea; nel quale petrone avea lettere intagliate, le quali dicevano cosìe: - Qui s'assembreranno, di loro condizione e di loro reggimento, tre prodi cavalieri - .

[8] Inchiesta San Gradale, XIV pm. (tosc.), cap. 1, pag. 99.4: Et quando ellino fuoro giunti alla riva dell'acqua, sie trovorno lo pretrone uscito fuore dell'acqua, et era di marmo vermiglio, et in quello petrone si avea una spada molto bella per sembranti...

[9] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 458, pag. 463.4: Nella rena di Libeo, nel fiume d'Oriente, presso d'uno petrone di mare, sono trovati i zaffiri, più che in niun' altra parte.

[10] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 4, 112-126, pag. 95.1: In questi cinque ternari finge lo nostro autore come venne a parlamentare con una di quelle anime che stavano di po' il petrone...

- Masso usato dai cavalieri per la salita o la discesa da cavallo.

[11] Tristano Veneto, XIV, cap. 397, pag. 361.6: Et quando miser Tristan have demorado uno gran peço d'ora, et elo vete che Palamides non vigniva, elo desmontà sovra lo petron, ma tuta fiada portava lo elmo in testa e lo scudo al colo e la lança e lo fren del chavalo tigniva elo in man et era tuto atento...

- Blocco di pietra posto nella piazza principale di una città e usato come tribuna; pietra del bando.

[12] Serventese Lambertazzi, XIII u.v. (bologn.), 315, pag. 859: Lo barixello, ch'era per lo signore, / Zoanne Soma ch'è piem de valore, / sotto per la renghiera va al predone / ch'è suxo la piaça... || Contini: «predone (il francese perron): "pietra del bando"».

[13] Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.), cap. 7, pag. 38.7: E quella pilla grande cum quello petrone sì glie pose a semilitudine quando Pilato se lavòe le mani de la morte de Cristo: ello stava Pilato suxo quello petrone, quando se lavòe le mane sovra quela pilla.

- [In similitudine, con rif. all'irremovibilità di qno].

[14] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 128.2, pag. 54: Vergenteus[so], che mai non si volse, / stava ssul ponte com' foss' un petrone...

[u.r. 04.02.2022]