TRASFREDDO agg.

0.1 trasfreddo; f: trafreddissimo, trafreddo.

0.2 Da freddo, oppure fr. très froid.

0.3 f Tesoro volg., XIII ex.: 1; Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N L'es. da Giordano da Pisa, citato da Crusca (4), passato a TB e GDLI, è probabilmente un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Particolarmente freddo.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 24.02.2012.

1 Particolarmente freddo.

[1] f Tesoro volg., XIII ex.: Il suo veleno egli è più trafreddo, che tutti gli altri veleni, ch'egli nuoce a molte cose. || Crusca (4) s.v. trafreddo, dai manoscritti della Laurenziana. Il testo incluso nel corpus legge trafittivo, cfr. Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 7, pag. 91.5.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 11, cap. 5, pag. 251.21: E se v' è il verno molto trasfreddo, pognasi un poco di colombina al piè di catuna vite...

[3] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Correva un verno trafreddissimo, e più che trafreddissimo. || Crusca (4) s.v. trafreddissimo.