USURARE v.

0.1 usorate, usura, usurade, usureno, uxurare.

0.2 Da usura.

0.3 Stat. perug., 1342: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.5 Locuz. e fras. usurare un'usura 1.1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Imporre a qno un det. interesse per un prestito. 1.1 Usurare un'usura: fissare l'interesse di un prestito. 2 Commettere il peccato di chi presta a interesse. 2.1 Concedere come un prestito a interesse, fare oggetto di guadagno illecito.

0.8 Pietro G. Beltrami 24.02.2012.

1 Imporre a qno un det. interesse per un prestito.

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 7.122, pag. 47: Et se a prestar sperando sete insani, / qual grado v'è? Non fan sì quei che recca / ad uxurare altrui oltra il devuto?

1.1 Usurare un'usura: fissare l'interesse di un prestito.

[1] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 182, par. 1, vol. 2, pag. 261.5: Conciosiacosaché molte forestiere ad smesurate usurenousure, decemo statuente ke nullo forestiere el quale sia venuto overo verrà ad avetare en la cità overo en glie borghe de Peroscia, el quale preste ad usura la sua pecunia, togliere degga, né presuma per usura overo merto de la pecunia la quale presterà oltra tre denare per libra en ciascuno mese.

2 Commettere il peccato di chi presta a interesse.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 12, pag. 111.22: Ratione originis, per ragione de l'origine lo peccato è grave, quando àe mala origine. Unde si dice che, quando l'uçuriere fa lo quaderno suo per iscrivervi li debitori dell'usura che elli fa, allora usura, però che quello viene da usura.

2.1 Concedere come un prestito a interesse, fare oggetto di guadagno illecito.

[1] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 144, pag. 121.19: exaltado. (13) Guai a voi, Scribi e Farisei ke usurade lo regno de celo alli homini; voi no v'entrade e no ve lassade entrare quelli che ve vorave entrare.

[u.r. 29.10.2013]