PENSATORE s.m.

0.1 pensatore.

0.2 Da pensare 1.

0.3 f Pier della Vigna (ed. Macciocca), a. 1249 (tosc.): 1; A. Pucci, Libro, 1362 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Locuz. e fras. essere pensatore 1.

0.6 N Voce redatta per il progetto «L'affettività lirica romanza» (Prin 2008, LirIO).

0.7 1 Chi esercita l'attività del pensiero e applica il proprio giudizio alla considerazione della realtà.

0.8 Marco Paciucci 03.03.2012.

1 Chi esercita l'attività del pensiero e applica il proprio giudizio alla considerazione della realtà.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 2, pag. 16.25: Mercurio, come appare dinanzi, è di sotto a Venus, e, come in prima dissi, chi nasce in questo pianetto sarà ingegnoso e savio ma poco fermo, […] e pensatore di sottili cose e buono sentenziatore.

- Essere pensatore: pensare, formulare riflessioni su un argomento o un problema.

[1] f Pier della Vigna (ed. Macciocca), a. 1249 (tosc.), canz. 3.60: Dunque eo non falleraggio / se no 'nde parleraggio, / che lingua non po' avere in parlamento / di dire più che 'l cor sia pensatore. || LirIO; non att. nel corpus da altra ed.