SVENIRE (1) v.

0.1 isvenuto, svenire, svenne, svenni.

0.2 Da venire.

0.3 Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.).

0.6 N Doc: cit. tutti i testi.

0.7 1 Perdere i sensi (per una forte emozione o per un mancamento).

0.8 Mariafrancesca Giuliani 03.03.2012.

1 Perdere i sensi (per una forte emozione o per un mancamento).

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 23.57, pag. 87: Non credetti svenire / com'io sono svenuto / tanto crudelemente, / tant'era alto per la vertù d'amore...

[2] F Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (tosc.), L. 3, cap. 2: non potendo sostenere lo sforzo dell'arringare, siccome colui che già vecchio e debile era, ammutolì e svenne... || Pizzorno, Deche di T. Livio, p. 175.

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 3, pag. 458.6: Quando il bescio sanctio udì questo, tutto svenne e disse: «Come?» «O marido mio,» disse la donna «e' gli venne dianzi di subito uno sfinimento...

[4] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1388-89] 1.290: mi prese un sì gran pianto, / quando la dritta man porse a la mia, / ch'io caddi in terra in una fantasia / sincopizando e dei sensi mi svenni...

[5] Vita frate Ginepro, XIV ex. (tosc.), cap. 3, pag. 21.1: A queste parole Nicolao tiranno tutto impaurì e svenne ed ebbe grande timore...