GEMELLO agg./s.m.

0.1 gemeli, gemelli, gemello, zemelli.

0.2 Lat. gemellus (DELI 2 s.v. gemello).

0.3 Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

N Le att. in Francesco da Buti sono cit. dantesche.

0.7 1 Nato nello stesso parto con un altro fratello. 2 Sost. Ognuno di due fratelli nati nello stesso parto. 3 [Astr.] Costellazione dello Zodiaco, fra il Toro e il Cancro.

0.8 Filippo Gianferrari 21.03.2012.

1 Nato nello stesso parto con un altro fratello.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 25, vol. 1, pag. 44.27: Quand'ebbero ciò fatto i fratelli gemelli s'armaro, sì come era ordinato...

[2] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 1, 1, pag. 6.11: Infra tanto la donçeleta mugler de questo zovene, k' era romasa graveda, à parturì IJ fantolini gemelli...

[3] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 133.16: Isaac quando fo in etate de anni LX generao dui figlioli gemeli...

- [Di animali].

[4] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ct 7, vol. 6, pag. 72.9: Le tue mammelle, sì come due caprioli gemelli d' una cervia.

2 Sost. Ognuno di due fratelli nati nello stesso parto.

[1] Gl Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.), L. 2, cap. 13, vol. 1, pag. 259.8: Tomaso vale tanto a dire, come abisso, ed ebbe in soprannome Didimo, che vale tanto a dire come dottante, o ver gemello...

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 192.13: In quel tempo apresso Egea fo passionadi Cosma e Damian in un die nassudi, in carne e in spirito zemelli...

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 32.68, vol. 3, pag. 532: E ciò espresso e chiaro vi si nota / ne la Scrittura santa in quei gemelli / che ne la madre ebber l'ira commota.

[4] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 32, 61-75, pag. 716, col. 1.16: Finché inanci che qui' dui gemelli nascesseno, li quai fevano remore nel corpo della madre, ello amò l'uno, e noe l'altro, sí cum'è ditto'.

[5] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 8, ott. 35.4, pag. 511: Tarso, Cidone, Parmeso e 'l gemello / Arion con Acon la lor potenza / dimostravan nell' armi a tal zimbello; / tra' quali aspra battaglia e angosciosa / fu certo e grande e per tai dolorosa.

[6] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. I, pag. 502.6: Pilades amava Hermones de quel amor che Phebus amà Pallas e era ço che Castor gemello era a ti, o Elena.

3 [Astr.] Costellazione dello Zodiaco, fra il Toro e il Cancro.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 22.152, vol. 3, pag. 373: L'aiuola che ci fa tanto feroci, / volgendom' io con li etterni Gemelli, / tutta m'apparve da' colli a le foci...

[2] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 22, 139-154, pag. 623.9: cioè mentre che io Dante mi volsi per lo cielo, girando per l'uno emisperio e per l'altro, co li eterni Gemelli; cioè con quel segno che si chiama Gemini...

[u.r. 04.06.2013]