0.1 guaschi, guasco.
0.2 Lat. Vasco, con mediazione galloromanza (DI s.v. Guascogna).
0.3 Onesto da Bologna, XIII sm. (tosc.): 2.
0.4 In testi tosc.: Onesto da Bologna, XIII sm. (tosc.); Dante, Commedia, a. 1321.
N Le att. in Jacopo della Lana, Ottimo e Francesco da Buti sono cit. dantesche.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Abitante o originario della Guascogna. 1.1 [In Dante e nei commentatori, come appellativo o antonomasia:] il papa Clemente V. 2 [Per antonomasia:] chi è superbo, sprezzante e cupido.
0.8 Giulio Vaccaro 17.04.2012.
1 Abitante o originario della Guascogna.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 27.58, vol. 3, pag. 449: Del sangue nostro Caorsini e Guaschi / s'apparecchian di bere: o buon principio, / a che vil fine convien che tu caschi!
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 2, vol. 3, pag. 22.10: a raccontarle sarebbono infinite e confusione del nostro trattato; e simile poi al tempo de' Cristiani per la venuta de' Gotti, e Vandali, e Saracini, e di Lungobardi, de li Ungheri, de' Teotonici, Spagnuoli, e Catalani, e Franceschi, e Guaschi, che sono venuti in Italia, e tutto dì vengono...
[3] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 27, 55-66, pag. 717.7: e Guaschi; cioè quelli di Guascognia...
1.1 [In Dante e nei commentatori, come appellativo o antonomasia:] il papa Clemente V.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 17.82, vol. 3, pag. 286: ma pria che 'l Guasco l'alto Arrigo inganni, / parran faville de la sua virtute / in non curar d'argento né d'affanni.
[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 17, 70-93, pag. 393, col. 2.9: Ma pria che 'l Guasco... Ancóra predise lo ditto messer Caçaguida come de' esser uno papa guascone, lo quale ingannarà l'alto Enrigo...
2 [Per antonomasia:] chi è superbo, sprezzante e cupido. || (Orlando). Diversamente Zaccagnini intende: vassalaggio.
[1] Onesto da Bologna, XIII sm. (tosc.), 9.14, pag. 49: anzi, com' più la prego, più m'infrasco / e ciascun giorno de la vita casco, / e di ciò porria dar molti guarenti / quella c'ha per me ben senno in guasco.
[u.r. 08.10.2014]