LAMBRUSCO s.m.

0.1 a: lanbruschi; f: lambruschi.

0.2 Da lambrusca.

0.3 a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Uva prodotta dalla vite selvatica, bianca o nera, con grappoli e acini molto piccoli.

0.8 Giulio Vaccaro 17.04.2012.

1 Uva prodotta dalla vite selvatica, bianca o nera, con grappoli e acini molto piccoli.

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 41, pag. 411.30: [5] Overo s'arrossa o annera ottimamente nel tenpo delle vendemie com uve che ssi chiamano albatiche e co· lanbruschi bene magri...

[2] f Compendio Antico Testamento, XIV sm.: Cominciò Noè a colturare la terra, e piantò la vigna de' lambruschi. || TB s.v. colturare. Per l'identificazione e la datazione del testo, assente nella tavola delle abbreviature del TB, cfr. Ragazzi, Aggiunte, § 25.

[u.r. 08.10.2014]