NERBONESE agg./s.m.

0.1 nerbonese, nerbonesi.

0.2 Lat. Narbonensis.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Doc. pis., 1288-1374, [1309].

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Originario o proprio della provincia romana, con capoluogo Narbona, costituita nella Gallia meridionale. 2 Che è originario o proprio della città di Narbona, nel Sud della Francia. 2.1 Sost. Abitante o originario della città di Narbona. 2.2 [Tess.] Sost. Tessuto proveniente dalla città di Narbona. 2.3 [Geogr.] Sost. Il territorio della città di Narbona.

0.8 Giulio Vaccaro 17.04.2012.

1 Originario o proprio della provincia romana, con capoluogo Narbona, costituita nella Gallia meridionale.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 30, pag. 477.2: Caro Nerbonese, trigesimo secondo da Augusto, pigliò lo imperio, e per due anni il tenne.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 23, S. Sebastiano, vol. 1, pag. 214.1: Sebastiano, uomo cristianissimo di schiatta Nerbonese, cittadino di Melano, a Diocliziano [e] a Massimiano imperadori era tanto caro...

2 Che è originario o proprio della città di Narbona, nel Sud della Francia.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 9, pag. 244.31: voi schifate la mia arte perché giovane e femina sono, ma io vi ricordo che io non medico con la mia scienza, anzi con l'aiuto di Dio e con la scienza del maestro Gerardo nerbonese, il quale mio padre fu e famoso medico mentre visse.

- [Tess.]

[2] Doc. pis., 1288-1374, [1309], pag. 749.16: Che nessuna persona possa nè debbia arrechare, u vero arrechare fare, alla cità di Pisa alcuna cardatura di lana francescha, u vero di lana nerbonese, u vero di lana lonbardescha...

[3] Stat. pis., 1318-21, cap. 56, pag. 1116.24: E di catuna pessa di panno nerbonese e perpignano, per parte den. III.

[4] Stat. pis., 1322-51, [1322] Agg., cap. 1, pag. 589.31: Lana francescha lunga, et agnellina, et nerbonese da Perpignana, et di Inghilterra et di Fiandula, paghi [chi] vende, per sacco sol. III.

2.1 Sost. Abitante o originario della città di Narbona.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 84.1: Pisani, nerbonesi, provenzali, catelani, anconetani pagano di diritto al comerchio del re 2 per centinaio entrando e 2 per centinaio uscendo.

2.2 [Tess.] Sost. Tessuto proveniente dalla città di Narbona.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 55.26: E la loro comunale vendita di nerbonesi in Altoluogo si è da fiorini 14 d'oro il panno, e vogliono essere lunghi ancone 18 d'Altoluogo o canne 12 di Cipri.

2.3 [Geogr.] Sost. Il territorio della città di Narbona.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 102, vol. 1, pag. 565.2: si partì il detto esercito di nerbonese...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 31, vol. 1, pag. 747.20: e 'l duca se n'entrò in Guascogna scorrendo il paese, e scorrendo fino a Nerbona, guastando e predando il nerbonese e il paese d'intorno sanza trovare aversari in campo.

[u.r. 08.10.2014]