POLLAIUOLA s.f.

0.1 pollaiuola.

0.2 Da pollo.

0.3 Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Donna che vende polli (o altri volatili da carne) e uova.

0.8 Zeno Verlato 30.04.2012.

1 Donna che vende polli (o altri volatili da carne) e uova.

[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 15, cap. 2, par. 6.1, pag. 333: Se tu se' pollaiuola o caciaiuola, / Non lavar l' ova né 'l cacio / Perché paia più fresco a cchi lo compra; / Non stringier lo cappone o lla pernice / Per far la vena grossa; / E non enpier lo gozzo perché pesi.