POLLAIUOLO s.m.

0.1 polaiuogli, pollaiogli, pollaiuoglie, pollaiuoli, pollaiuolo.

0.2 Da pollo.

0.3 Stat. perug., 1342: 1.

0.4 In testi tosc.: Marchionne, Cronaca fior., 1378-85; Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.7 1 Chi vende polli (o altri volatili da carne) e uova.

0.8 Zeno Verlato 30.04.2012.

1 Chi vende polli (o altri volatili da carne) e uova.

[1] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 61, par. 2, vol. 2, pag. 101.18: E glie macellatore e pollaiogli overo altre glie dicte tempe e dì non possano, né deggano carne overo poglie vendere ad alcuno overo dare per cagione de mangiare enn esse dì e tempe vetate...

[2] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 57 rubr., vol. 2, pag. 404.14: Ke glie piçicareglie non stiano en piacça a vendere foglia, né poma; e ke glie pollaiuoglie non compareno colombe vetate de pigliarse.

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 634, pag. 232.13: molti buoni e ricchi uomini erano portati dalla casa alla chiesa nella bara con quattro beccamorti [[...]], e poi volieno uno fiorino uno. Di questa mortalità arricchirono speziali, medici, pollaiuoli, beccamorti...

[4] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 149.16: si diliberarono che de' decti malifactori si morissino et fussono inpicchati per la ghola in prato [[...]] Leonino peschatore [[...]] Masseo di Berto pollaiuolo...

[5] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 112, pag. 250.28: La donna Friolana ci era sopra capo a una finestra, com' ho detto, e ogni cosa notava. E uno maestro Conco, il quale era di barattiere divenuto pollaiuolo, e di pollaiuolo era diventato medico...

- Estens. Venditore di carni di animali minuti, selvatici e d'allevamento.

[6] A. Pucci, Rime (ed. Corsi), a. 1388 (fior.), 46.46, pag. 872: Ancor da parte stanno i pollaiuoli / forniti sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali e cavriuoli, / di fagiani e di starne e di capponi / e d'altri uccelli, ch'al conte d'Isprecche / si converrian, sparvieri e falconi.