0.1 mantacando, mantacare, mantacava; f: manticava.
0.2 Da mantaco.
0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Soffiare con un mantice. 1.1 [Detto di una persona, per indicare specif. l'atto erotico:] ansimare. 2 [Con rif. alla ritmicità del movimento:] battere ripetutamente e a intervalli di tempo regolari.
0.8 Elisa Guadagnini 02.05.2012.
[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 225, pag. 584.17: Agnolo [[...]] comincia a soffiare col mantaco sotto il copertoio inverso il Golfo [[...]] Agnolo [[...]] mantacando, dicea...
1.1 [Detto di una persona, per indicare specif. l'atto erotico:] ansimare.
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 187.6, pag. 376: Né sì non dé parer lor già affanno / Di voler ben a modo mantacare, / C[h]'amendue insieme deg[g]ian afinare / Lor dilettanza; e dimorasse un anno! || Il passo corrisponde aRose, vv. 14302-14303: «De nagier ne deivent cessier / Jusqu'il preignent ensemble port».
2 [Con rif. alla ritmicità del movimento:] battere ripetutamente e a intervalli di tempo regolari.
[1] F La Spagna, a. 1380 (tosc.): la fonte è quadra / e si v'aveva da ciaschedun canto / un uom di marmo e forte manticava / con un martel d'acciaio, picchiando tanto... || Catalano, La Spagna, p. 207.
[u.r. 08.10.2014]