MANTICORA s.f.

0.1 manticora, manticuore, menticore.

0.2 Lat. mantichora (DEI s.v. manticora).

0.3 Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.): 1.

0.4 In testi tosc.: Tesoro volg., XIII ex. (fior.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

0.5 Accento: anche mantìcora (cfr. GDLI).

Anche s.m. (menticore).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Zool.] Animale fantastico dal corpo di leone, testa d'uomo e coda di scorpione, che si nutre di carne umana.

0.8 Elisa Guadagnini 02.05.2012.

1 [Zool.] Animale fantastico dal corpo di leone, testa d'uomo e coda di scorpione, che si nutre di carne umana.

[1] Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.), 24.1, pag. 788: Una fera, manticora kiamata, / pare d'omo et de bestïa concepta, / però ka a ciascheduno è semegliata, / e carne humana desia e afecta.

[2] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 59, pag. 181.11: Del menticore. Menticore è una bestia in quello paese medesimo, con faccia d'uomo, e colore di sangue, ed occhi gialli, corpo di leone, e coda di scarpione. E corre sì forte che nessuna bestia gli campa dinanzi. Ma sopra tutte vivande ama la carne dell'uomo.

[3] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 89, pag. 346.27: Di manticuore et di sua fatteçça. [1] Manticuore ène una bestia la quale istae in quelle medesime parti d'India. Et la sua faccia ène fatta come quella del'uomo, colore di sangue, occhi gialli, corpo come di leone, coda come di scorpione.

[u.r. 08.10.2014]