0.1 marischalcire, marscalcire, mascalcire.
0.2 Da mascalcia.
0.3 Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).
0.5 Si conservano anche esiti non sincopati, del tipo mariscalcire: cfr. maniscalco 0.5.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Masc.] Curare o ferrare (un cavallo).
0.8 Elisa Guadagnini 02.05.2012.
1 [Masc.] Curare o ferrare (un cavallo).
[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.55, pag. 893: so' scarano e berroviere, / marscalcire ben so un destriere...
[2] Doc. merc. Gallerani, 1304-1308 (sen.), [1307] 9, pag. 247.19: Item per spesa e mascalcire uno nostro cavallo che Puccio di Ghello lassò infermo 5 lb..
[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 394, vol. 2, pag. 399.29: Anco, statuto et ordinato è, che neuno mariscalco o vero ferratore debia alcuno cavallo, mulo, somiere o vero altra bestia sanguinare o vero mascalcire in alcuna strada o vero via publica de la città di Siena.
[4] Armannino, Fiorita (05), 1325 (tosc.), pag. 550.23: Ancora m' insegnò [[...]] conoscere cavagli e quegli mascalcire...
[5] Stat. sen., 1343 (2), L. 1, pag. 82.23: Ancho sia licito a' ferratori per ferrare overo marischalcire e' chavagli overo altre bestie ne li die predetti aprire gli sportelli...
[u.r. 08.10.2014]