NAPPA s.f.

0.1 nappa, nappe; a: nape.

0.2 Da mappa (per dissimilazione, DELI 2 s.v. nappa).

0.3 a Doc. rag., XIII u.q. (3): 1; Doc. fior., 1348-50: 1 [2].

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1348-50.

In testi sett.: a Doc. rag., XIII u.q. (3).

0.5 Locuz. e fras. servire di nappa 1.1.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Telo di tessuto (usato spec. in tavola): tovaglia o tovagliolo. 1.1 Fras. Servire di nappa: imbandire, apparecchiare (la tavola). Fig. Preparare un'occasione propizia.

0.8 Elisa Guadagnini 02.05.2012.

1 Telo di tessuto (usato spec. in tavola): tovaglia o tovagliolo.

[1] a Doc. rag., XIII u.q. (3), pag. 80.20: Mataraço J bono fornit; coltreca J; cactali IJ forniti; para de li(n)çoli IIJ nova; <l> (e) linçol J plumato <plu>; nape VJ plumate; (e) nape IJ de tabula...

[2] Doc. fior., 1348-50, pag. 100.21: demo per lui a Niccholò di Luti Rittafè e compagni per drappo da cotta e guanciali e nappe e altre cose.

1.1 Fras. Servire di nappa: imbandire, apparecchiare (la tavola). Fig. Preparare un'occasione propizia. || Cfr. il fr. servir la nappe (a qno) 'lui préparer la réussite', 'faire sans le vouloir ou le savoir les affaires des autres' (cfr. ATILF e Littré s.v. nappe).

[1] Paolo dell'Aquila, XIV u.q. (napol.>sett.), 1.9, pag. 98: volta il mantello a quel vento che vene / e, dove che non poi, molto fai bene / s'a tuo vantagio flectendo t'abassa. [[...]] Poi che ventura te serve di nappa / tra' fuor le scripte, che n'ài pien il seno, / e mecti, e trita, cogli, ronca, e strampa, / e fa' co' denti, e mai non venire meno. || Diversamente l'ed., che glossa: «'nappo', 'tazza', 'coppa', con metaplasmo di genere, att. anche dal Nuovo vocabolario del Traina».

[u.r. 08.10.2014]