0.1 popolata, popolate, popolato, populata, populato.
0.2 V. popolare 2.
0.3 Doc. pis., 1264 (3): 1.
0.4 In testi tosc.: Doc. pis., 1264 (3); Tesoro volg., XIII ex. (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.6 N Non si riconduce alla voce l'occ. di popolato in Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 912, pag. 402.22: «e ritornarsi in quello pristino stato che prima s'era, cioè popolato, o grande, ch'e' fusse», prob. errore per popolaro o popolano.
0.7 1 Usato come dimora (da un gruppo umano); abitato. 1.1 Densamente abitato. 1.2 Estens. Composto da molte unità.
0.8 Diego Dotto 02.05.2012.
1 Usato come dimora (da un gruppo umano); abitato.
[1] Doc. pis., 1264 (3), pag. 387.15: quelli li quali fusseno in dela nave ut in delo legno possano andare alo luogo populato ut vero in delo quale fusseno le gente...
[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 9, pag. 209.21: le città rimasero popolate di femmine.
[3] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 7, pag. 24.15: Nota chi Missina era chitati populata di Grechi...
[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 35, pag. 785.25: e i templi grandissimi già la mostravano città nobilissima e popolata.
[2] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 22, pag. 103.9: et chi Missina non era cussì grandi terra, nè cussì populata comu esti hora...
[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 65, pag. 30.2: Nel detto tempo si era Firenze sì popolata di gente che era gran fatica a chi era nel sesto di S. Brancazio, quando aveva andare nel sesto d'Oltrarno a casa i Frescobaldi, andare al Ponte Vecchio quando era di verno...
- Ben popolato, molto (bene) popolato.
[4] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 18.6: In India è bene cinque milia cittadi, ben popolate ed abitate di gente...
[5] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1, cap. 1, pag. 132.13: La detta città di Firenze è molto bene popolata, e generativa per la buona aria...
[6] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 97, pag. 162.5: Dyothetes vi venne de la contrada di Libia, che non era allora ben populata di gente...
[7] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 24, pag. 305.19: una grande cità, che era molto populata, stabilì che fusse capo di suo regno...
[8] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 31, pag. 266.6: una gran parte de lloro sì se nde vennero ad habitare in quella citate; per la quale habitatione la citate adeventao multo populata de gente...
1.2 Estens. Composto da molte unità.
[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 8, cap. 8, vol. 2, pag. 235.4: Questa cosa faceva grande paura alli nemici, quando gli aveano incalciati, quasi come vinti, e vedevano subitamente levare una novella schiera grande e popolata. || Cfr. Liv., VIII, 8, 13: «aciem exsurgentem, auctam numero».