POPPA (2) s.f.

0.1 popa, pope, poppa, poppe, puppa.

0.2 Lat. puppis (DELI 2 s.v. poppa 2).

0.3 a Compasso da navegare (ed. Debanne), 1296 (it.sett./mediano): 1 [14]; Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); a Lucano volg., 1330/1340 (prat.).

In testi sett.: x Gramm. lat.-it., XIII ex. (ver.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Lio Mazor (ed. Elsheikh), 1312-14 (venez.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. a poppa 1.1; da poppa a prua 1.2; da poppa in proda 1.2; dare le poppe in terra 1.4; di poppa in prora 1.2; in mezza poppa 1; in poppa 1.1; in poppe 1.1; per mezza poppa 1; poppa e prua 1.2; svolgere a poppa prode 1.3; volgere la poppa 1.3; volgere le poppe dove sono le prore 1.3; voltare la poppa 1.3.

0.7 1 [Mar.] Estremità o parte posteriore di un'imbarcazione. 1.1 [Detto del vento:] locuz. agg. A, in poppa, in poppe: che spira da poppa nella direzione dell'imbarcazione (e perciò favorevole). 1.2 Fras. Poppa e prua: un'imbarcazione nella sua interezza (in contesto metaf.). 1.3 Volgere, voltare la poppa: mutare la direzione della navigazione. 1.4 Dare le poppe in terra: approdare (con la poppa per agevolare la discesa a terra).

0.8 Sara Ravani 02.05.2012.

1 [Mar.] Estremità o parte posteriore di un'imbarcazione.

[1] Gl x Gramm. lat.-it., XIII ex. (ver.), pag. 514: Hec pupis, huius pupis, la popa.

[2] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 42.12: Et saglendo noi sula nave, nebbie ci coperseno d'ongna lato, tanto che appena potavammo vedere la proda et la poppa dela navicella.

[3] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 239.2: La figliuola di Niso, la quale imbolò i capelli porporini al padre, cadendo della poppa della nave, si dice che fu fatta ucello...

[4] Lio Mazor (ed. Elsheikh), 1312-14 (venez.), 23, pag. 58.20: (e) vogava in pope de la dita barcha lo dito Michaleto, (e) Çulia(n) d(e) Cavo d'Istria en meço, (e) Pero Capel en proda.

[5] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 21.13, vol. 1, pag. 346: chi ribatte da proda e chi da poppa...

[6] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 5, pag. 98.16: Ma quandu Eneas sintiu lu naviliu tuccari et errari la via, sguardandu inver la puppa, et vidi lu nakeri essiri anigatu, subitamenti si leva et prindi lu timuni...

[7] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 26, pag. 129.20: in essa montagna nacque uno turbo chon uno terribile tremuoto, e fecie girare tre volte el legno intorno intorno, e a la quarta volta levò la poppa in alto e andò sotto, e tutti annegharo...

[8] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 2, vol. 1, pag. 110.16: avendu talyata la manu drita la quali issu avia missa a la sponda di la navi, pilyau la puppa di la navi con la manu manca...

[9] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. III [Phars., III, 509-726], pag. 55.16: Lo quale, sentendo la morte del figlio, vecchio, cadendo spesso tra lle sedie della lunga nave, fue venuto alla poppa e trovoe le membra vive.

[10] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 32, pag. 185.2: E giugnendo a quel luogo, che si chiama Ditalasso, ad impeto la nave, percosse e fedì a terra, e la proda rimase salda, ma la poppa si ruppe...

[11] Lett. venez., 1355 (2), 1, pag. 33.18: ço è che li portolati e proderi ebia IJ parte per zaschadun e li banchi IIJ de pope et altretanti de proda...

[12] Gl Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VIII (i), par. 37, pag. 454.31: l'altra parte si chiama «poppa», e questa è quella parte che viene di dietro, e sopra la quale sta il nocchier della nave al governo de' timoni...

[13] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 85.35: per che lo mare multiplicao in onde multo orribile e facea gran tempestate in tal maynera che la nave per lo multo straquamiento che avea, ora mo' la poppa parea che se calasse in fundo...

- [Con rif. ad una direzione di navigazione:] in, per mezza poppa: in direzione intermedia fra il traverso e la poppa.

[14] a Compasso da navegare (ed. Debanne), 1296 (it.sett./mediano), pag. 49.41: Se volete gire al porto de Taranto, mettete l'isola peticta ch'è da greco p(er) mecça poppa e 'l capo de la città ch'è da garbino p(er) mecça proda.

[15] a Compasso da navegare (ed. Debanne), 1296 (it.sett./mediano), pag. 75.11: E qua(n)no entrarete a lo porto, va tanto entro che aibate la città de Cayfas en mecça poppe da leva(n)te, e la torre de le mosche p(er) mecça p(ro)da.

1.1 [Detto del vento:] locuz. agg. A, in poppa, in poppe: che spira da poppa nella direzione dell'imbarcazione (e perciò favorevole).

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 2, pag. 20.19: Et allora lo vento non sarà contrario, ma è ad poppa però ch'è diricto vento.

[2] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 260, vol. 2, pag. 217.12: E riposati qui alcun dì, poi avemo vento in poppa...

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 59, vol. 1, pag. 295.13: le galee insieme da capo si mossono per andare contro a' nimici, e poco avanzato di mare per lo contrario tempo, scopersono all'uscita di Principi l'armata di Viniziani e Catalani che facieno la via verso Grecia con grosso mare e molto vento in poppa.

[4] Antonio da Ferrara, XIV s. e t.q. (tosc.-padano), 74.8, pag. 351: Or nuovamente ch'io volea posare, / di mia pazia e di mio danno acorto, / ver' terra ferma avea il timone torto / con vento in poppe a voler dismontare.

[5] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 64.333, pag. 63: Megli<o> è ch'andar a l'orza / il vento in poppa.

1.2 Fras. Poppa e prua: un'imbarcazione nella sua interezza (in contesto metaf.).

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 136.243, pag. 552: Seí de tu bon duxe, / guaitando popa e proa / [...] em pezo se conduxe / chi zura mar far ni voa.

- Fras. Da, di poppa a, in proda, prora, prua: lungo tutta la lunghezza di un'imbarcazione.

[2] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 38.23, pag. 235: E úsage sorvesagenti / tuti afanai e sì freventi / che tuta la galea è soa; / corrando vam da popa a proa.

[3] Stat. pis., 1322-51, cap. 72, pag. 529.7: Et ciaschuno barchaiuolo et piactaiuolo siano tenuto et debbia aver suo legno bene strullato, et portare buona tenda da poppa in proda per coprire le cose et le mercie...

[4] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. I, 64.7, pag. 64: Colui per cui, Misen, primieramente / foste nomato, cui ceneri ancora / sparte nella tua terra fan dimora / e faran, credo, perpetüalmente, / facea trombando inanimar la gente / e ad arme ed a guerra, d'ora in ora, / e de' legni d'Enea di poppa in prora / batter il mar co' remi virilmente.

[5] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 17, pag. 141.5: chosì dicie che fecie questo Gierione, che dov'era la testa rivolse la coda, e così fecie della nave da poppa a prua.

1.3 Volgere, voltare la poppa: mutare la direzione della navigazione.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 26.124, vol. 1, pag. 450: e volta nostra poppa nel mattino, / de' remi facemmo ali al folle volo, / sempre acquistando dal lato mancino.

[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 26, 121-142, pag. 636, col. 1.6: Volseno la poppa ... nel mattino, zoè, in oriente, e misense a vogare...

[3] Gl Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 26, pag. 455.4: 124. E volta nostra poppa ec. Qui denota il luogo, al quale vennero, e come perirono: e dice, volta nostra poppa, cioè la parte dirietro della sua nave, nel mattino...

[4] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 26, pag. 399.26: [124-129] / Ulixe dice ancora che voltàno la poppa nel matino, idest verso oriente...

- [In contesto metaf.:] Volgere le poppe dove sono le prore, svolgere a poppa prode: cambiare il corso degli eventi.

[5] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 27.146, vol. 3, pag. 458: che la fortuna che tanto s'aspetta, / le poppe volgerà u' son le prore, / sì che la classe correrà diretta...

[6] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 49.4, pag. 27: Stu non ài soma d'infinita frode, / en l'altruy rubaria disio non pore; / e se tu pur glel puni, senza furore / lo fa, sì che non svolgli a poppa prode...

1.4 Dare le poppe in terra: approdare (con la poppa per agevolare la discesa a terra).

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 4, pag. 553.24: E in pochi giorni, lasciatisi dietro gli orientali paesi, pervenne al dimandato luogo: e date le poppe in terra, con brieve scala scesero sopra le secche arene.