PULMENTARIO s.m.

0.1 pulmentario; a: polmentario.

0.2 Lat. pulmentarium (DEI s.v. polmento).

0.3 Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Quantità di cibo sufficiente per un pranzo; ciò che serve per sfamarsi. 2 Contenitore per cibi; pignatta, vaso.

0.8 Zeno Verlato 03.05.2012.

1 Quantità di cibo sufficiente per un pranzo; ciò che serve per sfamarsi.

[1] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), pag. 169.25: Fato za la matina per tempo, stete Iesu su lo lido, ma no conosè li dissepoli ch'el fosse Iesu. (5) E disse Iesu a elli: «Fanti, avè voi pulmentario?» zoè a dir: avì voi da manzare?

2 Contenitore per cibi; pignatta, vaso.

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 103, vol. 3, pag. 164.22: Caverannosi gli alveari nell'ora del mattutino, quando le pechie impigriscono [[...]], e facciasi fummo di galbano e di secca bovina, la quale nel polmentario con accesi carboni si convien destare, il qual vaso sia così figurato: che nella stretta bocca il fummo possa uscire...