POCHETTO indef./avv.

0.1 pocheto, pochetta, pochette, pochetto, poqeto.

0.3 Patecchio, Splanamento, XIII pi.di. (crem.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.

In testi sett.:Patecchio, Splanamento, XIII pi.di. (crem.); Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).

0.5 Locuz. e fras. alcun pochetto 2; un pochetto 2, 2.1.

0.7 1 Di quantità o consistenza modesta. 1.1 [Per indicare una modesta quantità di qsa] 1.2 Sost. Piccola quantità o grandezza. 2 Avv. In misura lieve, modesta; leggermente. 2.1 [Con valore temporale:] locuz. avv. Un pochetto: per un breve periodo di tempo.

0.8 Maria Fortunato 03.05.2012.

1 Di quantità o consistenza modesta.

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, 8.12, vol. 1, pag. 122: co li maggior', t' accoglia / pochetta resistenza e poi lor piaci...

[2] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 1, cap. 6, pag. 38.15: «Primamente, adunque, ti contenti tu, ch' io con alcune pochette domande lo stato della tua mente cognosca e tenti, acciò che qual sia il modo della tua cura intenda?».

1.1 [Per indicare una modesta quantità di qsa].

[1] Patecchio, Splanamento, XIII pi.di. (crem.), 463, pag. 578: Mei è poqeto aver e star 'legr' e çoioso / q'aver ben gran tesauro e sempr' esser pensoso.

- [Femm. in accordo con il sost. cui è rif.].

[2] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 3, par. 13, comp. 42.102, pag. 121: Piramo per dolor divenne smorto / et: «O nocte crudele, - disse alora - / come in pochetta d'ora / avray destrutti duy gioveni a torto ! / ché, poych'è morto lo spechio del mondo, / seguir intendo suo viso giocondo».

1.2 Sost. Piccola quantità o grandezza.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 18, pag. 36.24: Non credere, ch'i' ti comandi, che tu facci come fanno alcuni, che per ischifiltà di lussuria ricoverano in una piccola casellina, e mangiano un pochetto di pan grosso, e dormono in un poverissimo letto...

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 7, pag. 546.27: E da che diavol, togliendo via cotesto tuo pochetto di viso, il quale pochi anni guasteranno riempiendolo di crespe, se' tu più che qualunque altra dolorosetta fante?

2 Avv. In misura lieve, modesta; leggermente.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 9, pag. 92.4: E vuolsi porre il magliuolo quando la terra è pochetto umida, e anzi penda in arido, che in lotosa, lassando due gemme sopra terra.

- Locuz. avv. Alcun, un pochetto.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 67, vol. 4, pag. 253.6: Qui sono le tre parti della diritta conclusione, che appartiene a ben parlare, secondo la dottrina di Tullio; ma li dettatori sono discordanti un pochetto...

[3] Amico di Dante, XIII ex. (fior.), son. 58.4, pag. 776: L'attender ched i' faccio con paura, / mi tène in pensamento tuttavia, / ma la speranza in che 'l mi' cor disia, / alcun pochetto in ciò mi rassicura, / che senza fallo pena tanto dura / como l'attender non credo che ssia....

[4] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 157.8, pag. 260: e poi ch' alquanto il bel viso e la testa / e gli occhi col lenzuol netto s' avea, / perch' era ancor di lagrime bagnato, / poi uscí fuori, un pochetto turbato.

[5] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1784, pag. 85: Puoi ke Pilato questo entese / uno pochetto se ne contese, / finché da Centurïone / facta fòne enquesitione / se quello profeta era morto, / et k'elli ne fosse ben acorto.

[6] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 3, par. 13, comp. 42.48, pag. 120: Nele habitançe degli adorni amanti, / lo mur comune, ch'era tra lor fatto, / era un pochetto fratto, / siché gli amanti se parlavan quinci, / e molte volte con vaghi sciembianti / de lor amor parlavan lungo tratto.

2.1 [Con valore temporale:] locuz. avv. Un pochetto: per un breve periodo di tempo.

[1] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 3676, pag. 146: Or lasseremo qui un pochetto / De Heustadio benedeto, / Defin che nu retorneron / Per retrar meio per raxon.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 27, pag. 118.18: E alcuni fanno bollire l' acqua salsa, e schiumano, e poi in quella raffreddata tuffano le pere: e un pochetto state iv' entro le ne traggono...

[3] Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62, pag. 155.25: Ma la mia fatica non è ancora al suo fine venuta, ramemorandomi una particella nel processo promessa, cioè il sogno della madre del nostro poeta, quando gravida era in lui, e il significato di quello: nel quale se un pochetto mi stendessi, priego pazientemente il sofferino i lettori.