LIENTERÌA s.f.

0.1 a: lienteria; f: lientería.

0.2 Lat. tardo lienteria (DEI s.v. lienterìa).

0.3 F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 [Med.] Infiammazione dell'intestino caratterizzata dalla presenza nelle feci di alimenti non assimilati.

0.8 Rossella Mosti 11.06.2012.

1 [Med.] Infiammazione dell'intestino caratterizzata dalla presenza nelle feci di alimenti non assimilati.

[1] F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.): Di lientería, cioè quando il cibo e 'l bere ne viene dalla parte di sotto sanza mutazione, che non è ismaltito neente. || Manuzzi, Cura malattie, p. 32.

[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 5, cap. 48, vol. 2, pag. 197.14: ed ha virtù [[il zucchero rosato]] di costrignere e di confortare, e vale contro alla dissenterìa, e la lienteria, e la diarria, fatta per cagione di debilità della virtù contentiva.