0.1 etholia, etolia.
0.2 Lat. Aetolius.
0.3 Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.); f Deca quarta di Tito Livio, XIV (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Dell'Etolia, regione centrale della Grecia, patria di Diomede. 1.1 [Per antonomasia:] di Diomede.
0.8 Diego Dotto 12.10.2012.
1 Dell'Etolia, regione centrale della Grecia, patria di Diomede.
[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 320.15: e anco un'altra volta Diomede sorge della provincia Etolia contra i Troiani. || Cfr. Aen., X, 28-29: «in Teucros Aetolis surgit ab Arpis / Tydides» (con rif. alla città di Arpi in Apulia, colonia fondata da Diomede); non si può escludere un'interpretazione come topon.
[2] fDeca quarta di Tito Livio, XIV (fior.), L. VI, cap. 26, vol. 6, pag. 53.19: di non lasciare li Romani, vacui d'ogni sollecitudine, quando essi avessono la gente etolia toltasi davanti, con tutte le copie delle genti loro passare in Asia. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
1.1 [Per antonomasia:] di Diomede.
[1] Gl Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), pag. 145.7: Poi che Venus fu una volta offesa da la punta Etholia, comanda al suo amadore di far battaglie. || Cfr. Comm. Rim. Am. (A), XIV pm. (pis.), ch. 45, pag. 617: «Cioè di Diomedes, lo qual fu ditto Etholus per Etholia, sua terra, e a la battaglia in Troia ferì Venus in de la mano».