PERFACIMENTO s.m.

0.1 perfacimento, profacimento.

0.2 Lat. mediev. perfacimentum.

0.3 Doc. sen., 1277-82: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1277-82.

N Att. solo sen.

0.5 Per profacimento in Doc. sen., 1277-82 si può ipotizzare uno scambio di prefisso, a meno di pensare ad uno scambio nell'uso di un'abbreviazione o ad uno scioglimento errato (cfr. però la comune formula pro perfacimento del lat. notarile).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] [Econ./comm.] Atto di risarcire qno per un danno subito. [In partic.:] il valore con cui si indennizza il bene perduto o rovinato.

0.8 Diego Dotto 12.10.2012.

1 [Dir.] [Econ./comm.] Atto di risarcire qno per un danno subito. [In partic.:] il valore con cui si indennizza il bene perduto o rovinato.

[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 319.27: Ancho XVIII den. nel dì che demmo di perfacimento de' ronzino che menò Tuccio a Pisa.

[2] Doc. sen., 1289, pag. 49.6: Anco lasso a la chiesa di sancto Angelo a Tressa per perfacimento d' usure et di decime non pagate et per merito dell' anima del mio pate et de la mia ij peçi di terra...

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 287, vol. 1, pag. 217.23: et se trovaranno alcuno balestro in servigio del comune di Siena, perduto o vero scipato, et d'esso o vero per esso, neuno mendo, o vero perfacimento avesse ricevuto, debia essere mendo a colui...