0.1 a: disideratamente; f: desideratamente.
0.2 Da desiderato.
0.3 f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Con bramosia, desiderio; ardentemente.
0.8 Giulio Vaccaro 31.03.2016.
1 Con bramosia, desiderio; ardentemente.
[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. IX] (R) 72, pag. 486.21: Per queste parole riscaldò sì Catone i suoi, che lla loro vertù radoppiò loro, e piacque loro disideratamente il travaglio... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[2] F Ceffi, St. guerra di Troia (ed. Dello Russo), 1324 (fior.), L. VI, cap. 1: in cotale modo divenne lo Re molto allegro per le dette proferte, e diede desideratamente a ciascuno licenzia del partire. || Dello Russo, Guerra di Troia, p. 136.
[3] F Soliloqui di S. Agostino volg., 1350/80 (tosc.): O fuoco santo, come dolcemente ardi, e secretamente luci, e desideratamente incendi! || Zanotti, Soliloqui, p. 129.
[4] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 18, pag. 117.14: O fuoco santo, come dolcemente ardi, segretamente luci, disideratamente infiammi!
[u.r. 31.03.2016]