RISULTARE (2) v.

0.1 rassultare, rasultare; f: resultare, risultò.

0.2 Da esultare.

0.3 F Jacopone (ed. Mancini), XIII ui.di. (tod.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Giovanni Villani.

0.7 1 Risollevare spiritualmente (anche pron.). 2 Rafforzare, portare a maggior potenza.

0.8 Luca Morlino 03.12.2012.

1 Risollevare spiritualmente (anche pron.).

[1] F Jacopone (ed. Mancini), XIII ui.di. (tod.), 82.42, pag. 247: La Iustizia sì è presa / da lo Senno del sapere; / una rasone li è commesa, / che non dega preterire: / la scïenzia far tacere / et onne atto alïenare / e le vertute resultare; / se non, sirìa escommunicato. || L'ed. inclusa nel corpus legge «essaltare»: cfr. Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 87.22, pag. 348.

[2] F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Sorio-Racheli), a. 1342 (pis.): A queste parole la Maddalena tutta si risultò e chinossi in terra a baciare i suoi piedi e rendergli grazie con tutto il cuore e con tutta la mente sua con gran riverenza... || Sorio-Racheli, Cavalca. Vite, p. 342.

2 Rendere più forte, portare a maggior potenza (un'istituzione). || Porta: «esaltare nuovamente».

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 112, vol. 1, pag. 577.2: però che i Guelfi nol voleano ubbidire per non rassultare lo 'mperio...