SGUAGLIO s.m.

0.1 isguaglio, sguaglio.

0.2 Da sguagliare.

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Jacopo Passavanti, Tratt. vanagl., c. 1355 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Mancanza di uguaglianza.

0.8 Luca Morlino 03.12.2012.

1 Mancanza di uguaglianza.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 14: chi co(n) mal fare si issforsa di vendicare no(n) àe alcuno isguaglio col malfactore...

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 14, pag. 120.20: Maggiore isguaglio àe dall'omo all'angelo, che dall'omo alla mosca. Così è che assai è maggiore sguaglio dal peccatore all'angelo, che dall'omo alle mosche.

[3] Jacopo Passavanti, Tratt. vanagl., c. 1355 (fior.), cap. 2, pag. 264.16: Dove è da sapere che, avvegna che per la grande somiglianza c' hanno insieme questi due vizi, ispesse volte dalla Scrittura e da' savi dottori si prendono l' uno per l' altro; tuttavia, considerandogli sottilmente, hanno grande differenza e sguaglio l' uno dall' altro; e ciascuno è vizio per sè, distinto l' uno dall' altro...