GIACCHIO s.m.

0.1 giacchi, giacchio, giachio.

0.2 Lat. iaculum (DELI 2 s.v. giacchio).

0.3 Ruggieri Apugliese(ed. Contini), XIII m. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior).

0.7 1 Rete di forma rotonda usata nella caccia e soprattutto nella pesca, che viene lanciata dopo averla fatta prima roteare (anche in contesto fig.).

0.8 Filippo Gianferrari 26.08.2011.

1 Rete di forma rotonda usata nella caccia e soprattutto nella pesca, che viene lanciata dopo averla fatta prima roteare (anche in contesto fig.).

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.43, pag. 892: Conciare uccelli, af[a]itar bracchi, / so far reti e gabbie e giacchi, / cordon, stamigne e bon fresac[c]hi, / cacciar so e prender volpac[c]hi / e far monete.

[2] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 259.19: Questi pesci sono presi col giacchio, quegli coll'amo, questi altri le cavi reti co· legata fune traggono.

[3] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 307.6: hoc rete, tis, la rete. hoc jaculum, li, el giachio. hec sagena, ne, el tramaglio.

[4] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 7, pag. 224.15: E quale col giacchio il pescatore d'occupar ne' fiumi molti pesci a un tratto, cosė costoro, con le fimbrie ampissime avvolgendosi, molte pinzochere, molte vedove, molte altre sciocche femine e uomini d'avilupparvi sotto s'ingegnano, e č loro maggior sollecitudine che d'altro essercizio.

[5] Gl a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 10, cap. 36, vol. 3, pag. 245.22: Anche si pigliano [[scil. i pesci]] con giacchio, il quale č rete sottile e fitta, ed ha forma tonda: intorno alla circonferenza impiombato, e ravvolto hae nel comignolo una lunga fune...

[u.r. 11.09.2014]