INGELATO agg.

0.1 ingelata; f: ingelate.

0.2 V. ingelare.

0.3 f Fatti de' Romani, 1313 (fior.): 1; A. Pucci, Libro, 1362 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Trasformato in ghiaccio, congelato (detto della neve).

0.8 Rossella Mosti 15.04.2013.

1 Trasformato in ghiaccio, congelato (detto della neve).

[1] f Fatti de' Romani, 1313 (fior.), Riccardiano 2418-32, pag. 19, col. 2.34: Le nevi ch'ierano nevicate nel'Alpi e nel monte de Calpe ierano dure e ingelate, e l'acque ghiaciate per lo fredo verno ch'iera istato... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 4, pag. 25.9: Neve nasce e ingenera in questo modo, ciò è che nel tempo del verno il Sole è allungiato da noi e però l'aria ch'è di sopra a noi è più fredda che quella ch'è in basso, onde aviene spesso che l'umidore, anzi che sia ingrossato in gocciole, arriva in quella aere fredda e concelata, onde allora diviene ingelata, ciò è neve che non cade in alto mare.