IRREMISSÌBILE agg.

0.1 inremissibile, irremissibile.

0.2 Lat. tardo irremissibilis (DELI 2 s.v. irremissibile).

0.3 F Cavalca, Mondizia del cuore, a. 1342 (pis.): 1; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.7 1 Che non si può perdonare (detto di una colpa, di un peccato).

0.8 Rossella Mosti 15.04.2013.

1 Che non si può perdonare (detto di una colpa, di un peccato).

[1] F Cavalca, Mondizia del cuore, a. 1342 (pis.): Ma questo peccato contra lo Spirito Santo è detto inremissibile in questo mondo e nell'altro, non perché egli non si possa perdonare in questo mondo, ma perché rade volte si perdona... || O. Gigli, Mondizia del cuore, p. 35.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 14, 94-120, pag. 393.24: e che forino lo monte e faccino quattro fiumi, a significare che la colpa è fatta cagione della pena che si dà ai peccatori in purgatorio et alli dannati nell'inferno, la quale si divide in quattro fiumi perché la colpa o è remissibile, o irremissibile. [[...]] Se la colpa è irremissibile, o ella è irremissibile a tempo; cioè mentre che si sta nel peccato, o ella è irremissibile in eterno...