PENSÉVOLE agg.

0.1 pensevoli; f: pensevole.

0.2 Da pensare 1.

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Locuz. e fras. non pensevole 2.

0.6 N Voce redatta per il progetto «L'affettività lirica romanza» (Prin 2008, LirIO).

0.7 1 Che si può immaginare. 2 Che non merita che ci si pensi. Locuz. agg. Non pensevole: futile.

0.8 Rossella Mosti 15.04.2013.

1 Che si può immaginare.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 24, par. 15, pag. 402.2: Ché uno inconveniente da medesimamente quelli in quali tutti gli altri pensevoli intorno i fatti civili umani «inconvenienti sono contenuti, gli altri qualunque avenire niente forte», secondo l'oracle * del savio gientile. || Cfr. Defensor pacis, II, 24, 15: «Uno enim inconvenienti dato, presertim eo in quo cetera cogitabilia circa civiles actus humanos inconveniencia continentur».

2 Che non merita che ci si pensi. Locuz. agg. Non pensevole: futile.

[1] F St. guerra di Troia (ed. Dello Russo), XIV (tosc.), L. 5, cap. 1: ed acciò che li stati delli uomini più agevolmente conduca in istrabocchevole rovina, per insensibili e ciechi aguati li più potenti mena a disertamento, tirando cagione da materia vana e non pensevole, acciocché non abbiendo provisione alcuna per soccorso di cautela si possa difendere. || Dello Russo, Guerra di Troia, p. 102.

[u.r. 08.10.2013]