TOZZO agg./s.m.

0.1 f: tozo, tozzo.

0.2 Etimo incerto: sp. tozo 'oggetto voluminoso', dal prelatino toza 'ceppo di albero' oppure da *tozzare (DELI 2 s.v. tozzo 1).

0.3 F Lett. comm., 1380-1407 [1395] (tosc./sett.): 2.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 [Detto di un cavallo:] di costituzione fisica robusta e poco slanciata. 2 Sost. Cavallo di costituzione fisica robusta e poco slanciata.

0.8 Rossella Mosti 15.04.2013.

1 [Detto di un cavallo:] di costituzione fisica robusta e poco slanciata.

[1] F Lett. comm., 1401 (tosc.): Se avessi bisogno d'uno buono ronzino, trottiere, tozzo e orrevole, ch'è venuto sanza guastarsi punto 1400 miglia, are'lo per fiorini XVI... || Guasti, Lapo Mazzei, vol. 1, p.416.

[2] F Lett. comm., 1401 (tosc.): El ronzino credo avere stasera: il padre me 'l dà volentieri; il figliuolo nicchia: egli è buono, tozzo e giovane, maltenuto... || Guasti, Lapo Mazzei, vol. 1, p. 417.

2 Sost. Cavallo di costituzione fisica robusta e poco slanciata.

[1] F Lett. comm., 1380-1407 [1395] (tosc./sett.): D'avere un ronzino trottiere ch'andasse da singnore vegio quanto dite non potendo 'vere né mula né achineo. Questo non c'è al presente chosa da noi però a volere servire ben di questo vuole eser un bel tozo quartato chon belo mantelo e govane, pure di questi ce n'apare secondo l'amicho alchuna volta. || Frangioni, Milano fine Trecento, p. 230.38.