GONGHIA s.f.

0.1 ghonghia, gonghia, gonghie.

0.2 Lat. volg. *cungula (DEI s.v. gonghia).

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Collare di ferro.

0.8 Paolo Pellecchia 18.06.2013.

1 Collare di ferro.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. III (ii), par. 35, pag. 168.16: s'intenda in perpetuo esser dannato a dovere stare in quella prigione, nella quale noi miseri tutto 'l dì caggiamo e alle gonghie del diavolo di nostra volontà le gole porgiamo.

[2] Libro segreto di Simone, 1349-80 (fior.), [1378], pag. 521.30: però che gli era tenuto loro la ghonghia in chollo, e tutto dì erano a la Parte ammoniti sanza alchuna chagione.

[3] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 208.13, pag. 248: Quanti tapini hai tratti d'aspra guerra! / Chi con la gonghia e chi imbavagliato / non potean dire o far ben di sua terra.