0.1 mattare, mattasse, matterà , matto, mattò.
0.2 Da matto 2.
0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Si registrano sotto questa voce soltanto le occorrenze in cui il verbo compare in senso proprio, riferibile al gioco degli scacchi: altre possibili occorrenze, in cui però il verbo compare nell'accezione estens. di 'vincere, sconfiggere', sono state prudenzialmente registrate s.v. mattare 1.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Gioco] [Rif. al gioco degli scacchi:] dare scacco matto al re (vincendo la partita).
0.8 Elisa Guadagnini 18.06.2013.
1 [Gioco] [Rif. al gioco degli scacchi:] dare scacco matto al re (vincendo la partita).
[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 117, pag. 390.42: Colui [[...]] che corre per ispegnere il fuoco, che gli è acceso in casa, non resta sopra il giuoco degli scacchi per vedere come il Re è matto.
[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 96, pag. 483.2: Filocolo [[...]] dove muovere doveva il cavaliere suo secondo per dare scacco matto al re [[...]] mosse il suo rocco [[...]] Il castellano lieto cominciò a ridere, veggendo che egli matterà Filocolo dove Filocolo avria potuto lui mattare, e dandogli con una pedona pingente scacco quivi il mattò...
- [In contesto fig.].
[3] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 7, ott. 97.6, pag. 212: né credo in questa terra cavaliere, / e siencen quanti voglian de' cortesi, / cui non mattasse in mezzo lo scacchiere, / di cortesia e di magnificenza...
[u.r. 08.10.2014]