STIFICARE v.

0.1 stificare. cfr. (0.6 N) stificano.

0.2 Etimo non accertato. || Secondo DEI s.v. stificare da testificare o giustificare aferetici, avvicinati a significare.

0.3 Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Un'ulteriore occ. («delli ranocchi, che stificano acqua nel loro gracidare») si legge in Boccardo-Corrado-Celotto, Ottimo, t. I, p. 482, in corrispondenza di scevicano nell'ed. Torri, Ottimo, vol. I, p. 387, lez. prob. corrotta del ms. Laur. XL 19: cfr. <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 22, pag. 387.17.

0.7 1 Dare segni premonitori, far presagire.

0.8 Cosimo Burgassi; Carolina Borrelli 25.10.2021.

1 Dare segni premonitori, far presagire.

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 7, pag. 93.20: Ed ebbe nome Virgilio; però che lla madre essendo in lui gravida, sognò ch' ella partoriva una verga, che toccava il Cielo; la quale cosa volle stificare, ch' ella partorirebbe uomo, che parlando delle alte cose toccherebbe il Cielo.

[u.r. 25.10.2021]