INFAMIGLIARE v.

0.1 infamiglia.

0.2 Da famiglia 1.

0.3 Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.): 1.

0.4 Att. solo in Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.).

0.5 Solo pron.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Pron. Prendere dimora in un luogo (insieme con altri).

0.8 Rossella Mosti 18.06.2013.

1 Pron. Prendere dimora in un luogo (insieme con altri).

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 1, cap. 6.30, pag. 18: Or se questa ragion, ch'io fo, non erra, / veder ben puoi che 'n tutto gira e piglia, / col mar che 'l veste e che d'intorno il serra, / venti milia con quattrocento miglia: / del quale il mezzo è manifesto a noi, / e 'l dove e 'l come l'uom ci s'infamiglia.

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 2.56, pag. 188: Ferrara lungo il Po tutta s'affronta; / la gente volentier là s'infamiglia, / per lo buon porto che quivi si conta.