PORCINO agg.

0.1 porchina, porcim, porcina, porcine, porcini, porcino, porcinu, purchinu, purcina, purcinu, purkino.

0.2 Lat. porcinus (DELI 2 s.v. porco).

0.3 Regimen Sanitatis, XIII (napol.): 1.

0.4 In testi tosc.: Jacopo Alighieri, Io son la morte, a. 1349 (fior.).

In testi sett.: Serapiomvolg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII (napol.); Stat. perug., 1342; x Doc. eugub., 1354; a Stat. viterb., 1384; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Mascalcia G. Ruffovolg., a. 1368 (sic.).

0.5 Per susino porcino > susino.

Locuz. e fras. erba porcina 4; finocchio porcino 3; pane porcino 2.

0.7 1 Del porco, proprio del porco. 1.1 [In similitudine, con rif. alla lussuria]. 2 [Bot.] Locuz. nom. Pane porcino: pianta erbacea delle primulacee (Cyclamen europaeum), usata in farmacia per i suoi poteri sfiammanti e emollienti. 3 [Bot.] Locuz. nom. Finocchio porcino: pianta della famiglia delle Ombrellifere, lo stesso che peucedano. 4 [Bot.] Locuz. nom. Erba porcina.

0.8 Sara Ravani 18.06.2013.

1 Del porco, proprio del porco.

[1] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 295, pag. 571: De carne porcina, dicote, mangia sença rancora, / ch'est ben nutrebele, se te -nde puni a cura...

[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 227, par. 6, vol. 2, pag. 302.21: Anco statuimo e ordenamo ke glie macellatore le carne scrofine da le porcine tengano separate, né ensieme misticate.

[3] x Doc. eugub., 1354, pag. 34: Fuoro e(n) comuna (con)cordia [[...]] de fare ensalata de carne porcina.

[4] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 36, pag. 597.23: E pista cun la assungia porchina, e, cocta, poi stendi kistu emplastru supra una peza, e poi lu mecti supra la callositati...

[5] Malattie de' falconi, XIV (tosc.>lomb.), cap. 29, pag. 40.1: Anco a questo male vi fa questa medicina: prende merda d'oca, merda peccorina, ed altri dice porcina...

[6] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 65, vol. 6, pag. 625.2: i quali manucano la carne porcina, e nelli loro vasi si è la ragione iscomunicata...

- [Detto di un animale:] che appartiene alla sottofamiglia dei suini.

[7] a Stat. viterb., 1384, cap. 43, pag. 193.6: Anque volemo che nullo macellaio tenga nulla bestia porcina a governare nanti alla pontica overo nella pontica nel decto macello...

[8] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 162.11, pag. 164: Non odo più poeti né autoristi, / filosofi o dottori, né ho diporto / di bene alcun<o> né di vertù conforto, / se non come di pria che qui venisti; / e son tornato a quistion bovine, / di vacche, di vitelle e di castroni, / e sopr'a' danni di bestie porcine.

1.1 [In similitudine, con rif. alla lussuria].

[1] Jacopo Alighieri, Io son la morte, a. 1349 (fior.), 53, pag. 96: E tu lussurioso, sei fetente, / Che di porcina schiatta pari uscito, / E di broda e di fango sempre sente / La donna che consente al suo marito, / Con offesa di Dio e sua vergogna, / Variando per tempi modo e sito!

2 [Bot.] Locuz. nom. Pane porcino: pianta erbacea delle primulacee (Cyclamen europaeum), usata in farmacia per i suoi poteri sfiammanti e emollienti.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 25, col. 2.16: R(ecipe) sugo fatto di fiori di pane porcino, fiele d'anguilla, fiele di corbi, balsimo an. d. I...

[2] Gl Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 243, pag. 255.17: Pan porcino, segondo Serapion, fi chiamà ciclamen over buchormariem.

[3] a Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.), [L. 1, cap. 53], pag. 256.28: Item recipe fumosterno, abrotano salvatico, herba flava (cioè trefoglio) (et) ruta salvatica, di ciaschuna uno mazzo; lapacio acuto et pane porcino...

[4] Gl F Mesue volg., XIV (tosc.), cap. 26: Arthanita è il pan porcino o vuoi dire pane alcurit, et alcuni chiamanlo malo della terra o ciclamen. || Mesue, Opera, c. 59 v.

[5] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 186, pag. 96.6: [1] Pigla una erba ki si chama crixuni et pistala cum pani purchinu et lenticha aquatica ki si trova supra l'acqua...

[6] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 55, pag. 175.18: Ad q(ue)llo [medesi]mo, pilgia lo pane porcino et l'ellera terrestri, le quale b(e)n pista i(n)semi poi ài la lissia et mistica colla urina dellu garççone vergene...

3 [Bot.] Locuz. nom. Finocchio porcino: pianta della famiglia delle Ombrellifere, lo stesso che peucedano.

[1] Gl a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 6, cap. 88, vol. 2, pag. 309.15: Il Peucedano è un'erba, che per altro nome s'appella finocchio porcino, il quale è caldo e secco...

[2] F Thes. pauper. volg., XIV (tosc.): Item la radice del peucedano [[ed.: pencedano]] cioè finocchio porcino messo nel foro del dente caccia ogni doglia. || Thes. pauper. (1498), c. 24 r.

4 [Bot.] Locuz. nom. Erba porcina.

[1] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 9, pag. 47.4: La povera iente manicava li cardi cuotti collo sale e l'erve porcine.

[u.r. 16.03.2021]