INGENERATORE s.m.

0.1 ingeneratore, ingenneratore; a: 'ngeneratore.

0.2 Da ingenerare.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 2.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.).

0.7 1 Essere vivente di sesso maschile in quanto genitore di un essere della medesima specie. 2 Chi dà origine (a un'idea o a un'opinione).

0.8 Giulia De Dominicis 18.06.2013.

1 Essere vivente di sesso maschile in quanto genitore di un essere della medesima specie.

[1] a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 1, pag. 84.34: Ché -l filiuolo che nascea, era p(er) natura filiuolo delo 'ngeneratore, ma segondo la lege Iosep fu filiuolo di Heli...

[2] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 238.15: Il duca de la grege ingravidò Pasifile, ingannato con una vacca di legno d'acero, e lo ingeneratore nel parto fue palesato.

[3] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 12, pag. 278.13: Dunqua non serebbe molto grande meravillia se tu sè ingennerato[re] di colui che t'ingeneroe?»

2 Chi dà origine (a un'idea o a un'opinione).

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 21, vol. 3, pag. 294.5: Se prudenza passa oltre le cose buone, tu sarai tenuto per ingeneratore di spaventevoli sottigliezze. || Cfr. B. Latini, Tresor, II, 70, 2: «tu seras tenus por engignox de espaventable soutilleté».