PANICUÒCOLO s.m.

0.1pancogolo, panecuocogle, panecuocogli, panecuocoglie, panecuocolo, panicocoli, panicuocoglie.

0.2 Lat. mediev. panicoculus (DEI s.v. panicuocolo 1).

0.3 Stat. perug., 1342: 1.

0.4 In testi sett.: Doc. venez., 1363.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi per mestiere fa e vende il pane.

0.8 Rossella Mosti 18.06.2013.

1 Chi per mestiere fa e vende il pane. || In [1] si differenzia dal fornaio.

[1] Gl Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 90, par. 4, vol. 2, pag. 446.10: E entendanse panecuocoglie e panecuocole ei fecente e vendente pane e non cociente. Ma cocente, avengaké fecente e vendente, entendanse fornare e fornaie.

[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 45, par. 3, vol. 1, pag. 162.1: la nona arte degl'albergadore e dei tavernare e dei panecuocogle e gl'artefece d'essa...

[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 565, pag. 127: Et delli panicocoli era granne carmenare.

- [Come appellativo].

[4] Doc. venez., 1363, pag. 214.28: Questo si è lo mio testamento e la mia ultima voluntade, la quale eo Michiel Pancogolo habitador de Vinegia in la contrada de San Sovier faccio sovra li mei beni...