TRASANTO agg.

0.1 trasanto, trassanti.

0.2 Da santo.

0.3 <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Degno di venerazione e di massimo rispetto, sacrosanto.

0.8 Rossella Mosti 18.06.2013.

1 Degno di venerazione e di massimo rispetto, sacrosanto.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 89.2: Per queste due cose il dee l'uomo onorare, e nettamente guardare per la santitade, che ciò è uno de' sacramenti di santa Chiesa, che più significa al matrimonio, e sì trasanto e sì onesto, che il fatto che fosse peccato sanza di matrimonio è sanza peccato nello stato di matrimonio, e può essere a merito di guadagnare la vita eternale.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 21, par. 7, pag. 358.24: alla procciana chalendi d'aghosto, alla metropolitania d'Asia Effeson convenire sanza niuna dottanza se asstino, niuno altro cioè a ssapere sanza i detti uomini la santa fine de molestanti, che a tutti i trassanti e ssanti vescovi, i quali convenire per nostre sante pistole abbiamo sanci...