DELIO agg.

0.1 delio.

0.2 Lat. Delius.

0.3 Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Come appellativo del dio Apollo:] dell'isola di Delo.

0.8 Giulio Vaccaro 23.08.2013.

1 [Come appellativo del dio Apollo:] dell'isola di Delo.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 179.13: alla quale [[Sibilla]] il profeta Delio ispira la mente grande e l'animo, e apre le cose future.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (ii), par. 28, pag. 270.32: ne' quali tempi nacque d'Iside Epafo in Egitto e il tempio d'Appollo Delio fu edificato da Erisitone.

[3] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. I, allegoria G, pag. 121.15: El quale Febo ha più nomi cioè: Sole, Febo, Delio, Delfico, Apollo e più altri, secundo che appresso el testo dechiara. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[u.r. 08.10.2014]