SVERGOGNATAMENTE (2) avv.

0.1 isvergognata, isvergognatamente, isvergongnatamente, svergognatamente, svirgnutamenti, svirgugnatamenti.

0.2 Da svergognato 2.

0.3 Albertano volg., 1275 (fior.): 1 (integrazione congetturale); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Stat. lucch., XIV m.; Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta per il progetto «L'affettività lirica romanza» (Prin 2008, LirIO).

0.7 1 Senza provare vergogna o pudore per ciò che si fa o si dice. 1.1 Senza timore di Dio, empiamente.

0.8 Rossella Mosti 23.08.2013.

1 Senza provare vergogna o pudore per ciò che si fa o si dice.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 20, pag. 138.4: «la maggiore parte delli uomini p(er)versamente [e isvergongnatamente] tale amico volliono avere kente elli essere non possono, e quello k'elli ali amici no(n) da(n)no da lloro cheggiono»: ciò disse Tullio.

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 13: [46] La maggior parte deli ho(min)i p(er)versame(n)te (et) isve(r)gognatame(n)te ta' amici vuolno avere quale elli essere no(n) puono; quello che elli ali amici no(n) dà(n)no a llor chierno - ciò disse Tulio.

[3] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 14, pag. 71.3: Ma non si confà bene a senno d'uomo a parola di femina, quantunque sia savia, di venire contra qualunque sua sentenzia così svergognatamente e di negare così tosto quello ch'avea confermato.

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 4, vol. 1, pag. 90.22: Ca multu svirgugnatamenti Duriuni muntau a la renghera dicendu quisti paroli: «Segnuri Rumani, freni vi su stati misi in bucca, li quali per nulla maynera non su da sustiniri.

[5] Stat. lucch., XIV m., pag. 214.20: Et se alcuna fusse sì fiera che isvergognata mente cadesse in falli e conmectesse colpe e ricuse o non conpie[sse] le penetençe inposte, sì sia dinuntiata al vicaro o al visitatore al più tosto k'esser pote...

[6] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 1, 2, pag. 35, col. 1.31: Ed io Signore non umiliandomi, ma isvergognatamente insuperbendo ho disprezzato la tua maestade, mutando e cambiando te fonte d'ogni bene alle brevi miserie di questa vita.

[7] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 15, San Paolo Eremita, vol. 1, pag. 189.12: E venne a lui una garzonetta bellissima, ma isvergognata e, svergognatamente, cominciò abbracciare il giovane ripieno de l'amore divino.

1.1 Senza timore di Dio, empiamente.

[1] F S. Agostino volg., XIV (tosc.), L. 1, cap. 15: questo sguardino e tacciano coloro, che per questo pazzamente e svergognatamente scherniscono la religione cristiana... || Gigli, Della città di Dio, vol. I, p. 60.