DRACÒNICA s.f.

0.1 draconica.

0.2 Da drago.

0.3 Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Min.] Pietra preziosa che, secondo la tradizione, si trova nella testa dei draghi.

0.8 Giulio Vaccaro 23.08.2013.

1 [Min.] Pietra preziosa che, secondo la tradizione, si trova nella testa dei draghi.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 23.35, pag. 402: Ma quel che non ne sai voglio che senti, / de la pietra draconica, com'io, / a ciò che 'l sappi dire a l'altre genti. / Nel celabro del drago acerbo e rio, / subito morto, la pietra si trova; / ma se stai punto, non l'andar ratio. / Bianca la truovi, rilucente e nova; / d'essa già molti re si gloriaro, / provate le vertù a ch'ella giova. || Cfr. Solino, cap. 31: «Exciditur e cerebris draconum dracontias lapis».

[u.r. 08.10.2014]