SURRESSIRE v.

0.1 suresio, surexeva, surexia, surrexio, surrexite; f: surressì.

0.2 Da sorresso.

0.3 Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.).

In testi sett.: Passione lombarda, XIII sm.

0.5 Non si può escludere che il perf. di surressire presentasse, oltre a un tipo debole, anche un tipo forte (surressi), che è stato però considerato nella doc. di sorgere 1. || Al netto della possibilità che le forme del tipo surressi per la 3. pers. sing. non vadano invece interpretate editorialmente come ossitone (e non come crudi latinismi): cfr. 1 [3].

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Relig.] [Rif. a Gesù:] ritornare alla vita dopo la morte. 1.1 [Relig.] [Con rif. al giorno del Giudizio universale]. 1.2 Trans. Riportare alla vita (qno) dopo la morte.

0.8 Diego Dotto 23.08.2013.

1 [Relig.] [Rif. a Gesù:] ritornare alla vita dopo la morte.

[1] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 27.11, vol. 1, pag. 190: L'angel dixe: «Nonn è quie: / in Galilea, ké surrexio, / vöi precederà gratïoso». || Se non da emendare in surrexie.

[2] Passione lombarda, XIII sm., 202, pag. 118: E poi che fon in Galilea, / ili ne trovòno sancto Thomea / e li dixipuli a lu dixea: / «Iesu Cristo surexia».

[3] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 13, pag. 34.28: E sì como risuscita per la sua potente voce in capo deli tre giorni li suoi filioli, lo simigliante fece le nostro creatore che surressì [[ed.: surressi]] al terço giorno da morte per potentia del suo patre... || Alla luce di resurrexitte nello stesso testo: cfr. sorgere 1 0.5.

[4] Laude cortonesi, XIV (tosc.), 63.19, vol. 1, pag. 460: Sì dicesti sença rio / che Iesù è 'l figliuolo de Dio, / comme da morte suresio / et aparve ai suoi serventi.

1.1 [Relig.] [Con rif. al giorno del Giudizio universale].

[1] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 34.26, vol. 1, pag. 237: Luminosi splendïenti / angeli dal ciel verranno, / le corpora de le gente / tutte quante rifaranno: / altri cum tube sonando / diranno ai morti: «Surrexite! / dinançi al iudice venite, / a render rascion d'ogn'otioso!»

1.2 Trans. Riportare alla vita (qno) dopo la morte.

[1] Passione lombarda, XIII sm., 170, pag. 117: Su î la crux fo transito. / Lo sol e la luna intenebria, / lo vel de 'l tempo departiva, / multi morti surexeva.