0.1 tirannare, tirannasse, tirannato.
0.2 Da tiranno.
0.3 Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1342]: 1.
0.4 In testi tosc.: Ricciardo d. Albizzi (ed. Carducci), XIV m. (fior.).
In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1342].
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
L'es. del Libro della cura delle malattie, cit. a partire da Crusca (4), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.
Doc. esaustiva.
0.8 Giulio Vaccaro 23.03.2013.
1 Esercitare il potere assoluto, governare con modi da tiranno.
[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1342] son. 7.10, pag. 130: Da si fo facta questa terra, intendo, / May non fo homo che qui tirannasse, / Che Dio no llo agia venuto punendo.
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 102, vol. 2, pag. 649.10: quegli della casa da Carrara di Padova, cacciati i loro vicini e guasta loro parte guelfa per volere essere signori e tirannare, quasi per necessitą non potendo bene tenere la terra, s'accordaro con messere Cane e imparentarsi co· llui...
[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 514, pag. 118: Structi ao li poveri homini, et ipsi l'ao locrati! / Ma infine agio veduto che, chi n'ą tirannato / Et fa male ad communo, Cristo ne ll'ą pagato...
[1] fLibro della cura delle malattie: Altri malori, che tirannano, e tormentano lo corpo dell'uomo. || Crusca (4) s.v. tirannare.
[u.r. 08.10.2014]